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PANDEMIA COVID 19: POSSO RISOLVERE IL CONTRATTO PER CAUSA…

31.03.2020

PANDEMIA COVID19: POSSO RISOLVERE IL CONTRATTO PER CAUSA DI FORZA MAGGIORE?

In data 11 marzo 2020 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (“OMS”) ha definito il Coronavirus Covid-19 come Pandemia. 

Con l’elevazione da parte dell’OMS della situazione sanitaria da epidemia a pandemia, sono in molti a chiedersi se i loro contratti possano essere risolti per causa di forza maggiore.

In Italia il concetto di forza maggiore è definito dall’ art. 1467 c.c. come quell’avvenimento straordinario ed imprevedibile al verificarsi del quale il debitore può richiedere la risoluzione del contratto ove la prestazione da lui dovuta sia diventata eccessivamente onerosa o impossibile. 

Il codice definisce pertanto la forza maggiore quale causa di risoluzione del contratto come il verificarsi di avvenimenti del tutto estranei al controllo del debitore che gli rendano impossibile o estremamente difficile adempiere. 

Rientra la pandemia Covid 19 tra questi avvenimenti? 

Nulla questio se l’epidemia o la pandemia è prevista quale causa di forza maggiore nell’ambito del contratto: in tal caso ciascuna parte può agire senz’altro per la risoluzione. 

Nel caso invece in cui l’evento epidemico non sia previsto nelle condizioni generali di contratto quale legittima causa per la risoluzione, la valutazione sulla sussistenza della causa di forza maggiore è in via di principio demandata all’autorità giudiziaria che sarà chiamata a decidere se l’attuale pandemia integri circostanza estranea alla sfera di controllo dell’obbligato che determini l’impossibilità o eccessiva onerosità della prestazione. 

Nel caso del Covid-19,  con l’avvenuta dichiarazione da parte dell’OMS dello stato di pandemia, l’attuale stato di emergenza potrebbe senz’altro integrare una causa di forza maggiore invocabile per la risoluzione del contratto. 

Tuttavia, la concreta operatività della causa di risoluzione del contratto per causa di forza maggiore va valutata alla luce delle prescrizioni di emergenza e restrizioni poste in essere nel luogo ove il contratto deve essere eseguito, nonché in base al tempo in cui è stato concluso il contratto, dal momento che l’evento non doveva essere prevedibile al tempo della conclusione del contratto (alla luce del giudizio prognostico che avrebbe potuto formulare un uomo di media diligenza). 

Occorre inoltre considerare anche l’ultimo comma dell’art. 1467 c.c., in base al quale La parte contro la quale è domandata la risoluzione può evitarla offrendo di modificare equamente le condizioni del contratto.

Ne deriva che, allorché le parti riescano ad avviare un utile confronto che tenga conto della criticità del momento, il rapporto contrattuale potrà essere regolato anche opportunamente modificando le condizioni generali stabilite al momento della stipulazione del contratto.

Avv. Sarah Mosole

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Jeffrey Adams Appointed Partner

The L&Y Sydney office is delighted to announce that long-serving lawyer, Jeffrey Adams, has been appointed partner.

Adams started with the firm eleven years ago, as part of the L&Y graduate program. Adams worked his way through the ranks, quickly establishing himself as a reputable corporate solicitor. He has worked on a number of high profile cases, securing favourable results and impressing his superiors. Adams successfully led the merger of Holgate House and Reed Pharmaceuticals in 2011, and also assisted multinational companies, such as Jones & Weybridge, with complex takeovers.

 L&Y globally recognises Adams as an asset to the business, and congratulates him on his appointment as partner.

For further information please contact Josh Wright: josh.wright@yourdomain.com

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Our Toronto Office Opens

L&Y is set to open a Toronto office in June of this year. Located in the central business district of Toronto, this marks the expansion of L&Y into Canada.

The firm will be set up initially by Adam Walden, current partner at L&Y New York, and Simon Thomas, formerly a partner of Vancouver-based firm, Wallis Lang. Six senior partners have already been appointed, along with seven senior lawyers from top Canadian and international practices and a strong network of support staff. Thomas says ‘we hope to grow larger and attract lawyers of the highest calibre in order to offer the unsurpassed representation L&Y is renowned for worldwide.

we hope to grow larger and attract lawyers of the highest calibre in order to offer the unsurpassed representation L&Y is renowned for worldwide.  Simon Thomas

Walden is confident the Toronto office will be a success, saying that ‘after numerous dealings with Canadian branches of multinational corporations, this was a natural progression for us.

The office will formally open on 1 June 2016. For further information please contact Jane Kenney: jane.kenney@yourdomain.com

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London Office Wins UK Green Energy Award

L&Y is proud to announce that its London office has won the UK Green Energy Award in recognition of our contribution to the environment.

This is the highest honour of its kind in Britain, awarded to companies who are working hard to reduce their carbon footprint. L&Y London is committed to reducing carbon emissions through a number of innovative improvements, including the installation of sensor lights and desktop technology designed to reduce the amount of power used by computers every day.